Packaging sostenibile, da semplice imballo a oggetto di EcoDesign con Mielizia

Mielizia packaging copertina VOICES

La pandemia e l’incremento degli acquisti online hanno riacceso il dibattito sull’importanza di un packaging più sostenibile. Le diverse fasi di lockdown, infatti,  hanno inevitabilmente modificato le abitudini di consumo, portando a un vero e proprio boom dell’e-commerce e dei rifiuti prodotti dagli imballaggi per le spedizioni.

Al centro dell’attenzione torna dunque il packaging, che oltre a preservare integrità e qualità del contenuto deve anche essere circolare e riutilizzabile, in un’ottica sostenibile. Proprio come ha fatto Mielizia.

Il ruolo centrale del packaging sostenibile nella lotta ai rifiuti, l’esempio di Mielizia

Il packaging, oltre a dover consegnare il prodotto intatto in ogni suo aspetto, deve essere sostenibile e performante, conservando la qualità sul medio e lungo periodo, garantendo la sicurezza igienica e preservando da qualsiasi tipo di manipolazione o contaminazione esterna.

Alla crescita del settore corrisponde una crescita proporzionale del suo impatto ambientale. In questo contesto, il packaging rappresenta il primo impatto con qualsiasi cliente, e la veste del prodotto è il biglietto da visita del produttore.

Mielizia nuovi packaging Henry & CO.
I nuovi packaging sostenibili di Mielizia per la vendita online


Ma cosa si intende per packaging sostenibile?

Non è solo una confezione riciclabile, ma un progetto, un sistema di prodotto.

Partendo dal presupposto che in fase di progettazione viene definito l’80% degli impatti che un imballaggio avrà nel corso del suo ciclo di vita, Conai, che possiede il brand Mielizia, si è fatto promotore del progetto EcoDtool, ovvero un software per favorire la ricerca sul design sostenibile del packaging. Il nuovo EcoDTool 2020 è uno strumento web di analisi semplificata che misura l’impatto ambientale del packaging e permette di simulare delle azioni di miglioramento.

Quando si parla di packaging sostenibile si fa dunque riferimento a un progetto prodotto in parte o totalmente con materie prime riciclabili e studiato per favorirne il riciclo e il recupero attraverso processi che possano rappresentare vantaggi e risparmi in ottica sostenibile. Il ciclo di vita naturale del packaging potrebbe seguire diverse strade: un ulteriore riciclo a fine utilizzo, il riuso o la trasformazione.

Un esempio di packaging sostenibile con Mielizia

Un esempio di packaging sostenibile è quello di Mielizia, con cui HENRY & CO. ha avuto modo di collaborare per studiare il ciclo di vita del packaging e modi semplici di dargli nuova vita.

“Un’ape gigante in 3d? Un portapenne? una lampada?” propone Antonella Manenti, Art Director di HENRY & CO., mostrando i diversi oggetti creati trasformando il packaging di Mielizia, valorizzato in ecodesign.

Il concetto di trasformazione del packaging rappresenta nello specifico un’ulteriore fonte di ispirazione per chi opera nel settore del design. Introducendo l’ipotesi di una nuova vita, si crea una virtuosa sinergia tra praticità e creatività, tra il mondo del packaging e quello del design.

“L’ape in cartone fsc è meravigliosa – sorride Laura Betti Marketing Executive CONAPI, Consorzio Nazionale Apicoltori- e rappresenta magistralmente la nostra forza lavoro, la nostra mascotte, il nostro pay off: insieme per la biodiversità

Mielizia packaging Henry & CO.
I prodotti realizzati da HENRY & CO. utilizzando i packaging di Mielizia

Nel 2020, CONAPI ha registrato una notevole impennata delle vendite, retail e on line, spingendo fin da subito i soci a domandarsi come strutturare logistica e spedizioni riducendo al minimo l’impatto ambientale degli imballi, pur rispondendo alla flessibilità degli ordini e preservando l’integrità dei prodotti in consegna. Trattandosi in larga parte di barattoli di vetro, infatti, robustezza e resistenza agli urti rappresentano un requisito essenziale del pack.

“Sono state le api a suggerirci la soluzione, – prosegue Laura – una struttura alveolare, un reticolo modulabile di cartone riciclato, che viene strutturato incastrando i pezzi in base a ciò che la scatola deve contenere, creando, a misura, spazi di sicurezza e distanziamento per ciascun barattolo e prodotto. Siamo così riusciti a eliminare completamente la plastica dall’imballo. Anche lo scotch è di carta. Abbiamo ridotto l’utilizzo di materiale, ma anche le rotture dei barattoli:  il cartone FSC utilizzato è molto resistente, e ora, con l’aiuto di HENRY & CO. vogliamo fare un altro passo, e suggerire la trasformazione.”

Anche tu vuoi fare un passo avanti e ripensare il tuo packaging in un’ottica circolare? Contatta Henry & CO.

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